Un impianto wireless convenzionale ha una portata dell'ordine di 100/150 m in aria libera che si riduce a 30/60m in presenza di pareti ed ostacoli.
Tale portata, in appartamenti o edifici di medie dimensioni generalemente è più che sufficiente per realizzare l'impianto.

A sinistra sono raffigurate schematicamente le principali attenuazioni che possono provocare i principali materiali che costituiscono gli edifici.

Al fine di evitare che inevitabili radio disturbi generino falsi allarmi, i vari dispositivi dispongono di un codice, programmato in fase di installazione che consente alla centrale di riconoscere il singolo rilevatore.

Nei modelli più evoluti (Silentron spa) la centrale gestisce anche dei segnali di verifica funzionale (autodiagnosi), che i sensori e le periferiche devono emettere ad intervalli di tempo regolari.
La loro mancata ricezione da parte della centrale viene interpretata come un' anomalia e segnalata tempestivamente.

Anche il posizionamento dei componenti può influire sull'attenuazione infatti si sconsiglia di installare i trasmettitori su piani metallici o nelle vicinanze di apparecchiature che possono emettere radio frequenza.