Possono essere di due tipi: elettromeccanici o ineziali.
Nell'immagine abbiamo raffigurato il tipo elettromeccanico.

Il meccanismo è realizzato con un contatto NC sul quale è ancorata una massa metallica, a causa delle vibrazioni provocate dal tentativo di scasso, oscilla provocando una serie di aperture e chiusure del contatto.

La vite di regolazione aumenta e diminuisce la pressione sulla lamina metallica del contatto, regolandone la rigidità e di conseguenza la sensibilità del dispositivo.
Le frequenze di rilevazione variano da 300 a 3000 Hz.

Il sensore è realizzato per essere installato direttamente applicandolo sul vetro da proteggere, e normalmente è provvisto di uno strato nastro di biadesivo.
Il posizionamento ideale, dovrebbe essere il centro della superficie, ma per ovvi motivi estetici, si suggerisce l'installazione nelle vicinanze del perimetro, anche per rendere meno visibile il cavo di collegamento.

Nell'immagine a sinistra è rappresentato un esempio di sensore.